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Artista poliedrica
Giardini Rossana, nata a Foligno, si forma presso l'Accademia d'Arte di Perugia. Inizia l'attività alla fine degli anni '60 partecipando a numerose collettive nazionali. Per un lungo periodo si dedica alla grafica e al design. In seguito riprende la pittura ad olio con soggetti nei quali il realismo è l'esito di una trasformazione onirica e astrattizzata del prodotto della memoria e la malinconia ne è il tema dominante.
Alcune opere sono in permanenza presso l’atelier di Torvaianica.
Bijoux originali creati con lenti, bottoni vintage, découpage e molto estro.
Tutto nasce nel cuore dell'umbria, a Villa Pardi che ha dato i Natali all'artista.
Le Testate Nazionali
LA STAMPA
...la Giardini affronta attraverso queste particolari metafore i temi più universali della solitudine, dell 'abbandono, dell 'assenza. Si tratta sempre di interni in cui la vita umana sembra assente, quasi assorbita da un vuoto immaginario...
IL TEMPO
...l'impressione primaria che scaturisce dalle tele di Rossana Giardini è quella di un mondo distaccato, in un atmosfera trasognata...
IL MESSAGGERO
...perché la malinconia è il tema dominante nelle sue tele dove creature solitarie abitano immensi giacigli matrimoniali ...